Abbiamo già parlato del cibo inquinato e come Nutrizionista-dietologo a Brescia, mi confronto quotidianamente anche con i problemi di un territorio fortemente alterato nella composizione.
Quindi per essere un valido specialista nutrizionista in una città come Brescia bisogna conoscere tutte le tecniche per eliminare attraverso la trasformazione intestinale, epatica e renale le tossine e gli inquinanti che involontariamente ma inevitabilmente ingeriamo con cibo e acqua.
Per quanto riguarda la funzione epatica e renale, da anni mi avvalgo di un composto molto efficace: un estratto di due piante, un biofarmaco che contiene cardo mariano ricchissimo in silimarina e la lespedeza capitata.
Il cardo mariano è il più potente antiossidante epatico ed epatoprotettore, mentre la lespedeza è la pianta più conosciuta per stimolare la funzione renale e aiutare l’eliminazione delle tossine.
Ma un bravo e aggiornato nutrizionista o un bravo dietologo sanno bene che fegato e rene risentono in primo luogo del mal funzionamento della flora batterica intestinale, il microbioma.
Il microbioma:
trasforma in gran parte i cibi;
costruisce vitamine;
regola il sistema immunitario;
regola il passaggio in circolo di tossine presenti nell’intestino.
Il microbioma intestinale, ovvero la flora batterica intestinale, è il più grande centro di prima difesa di ognuno di noi e dobbiamo aiutarlo a funzionare alla perfezione.
Si dà il caso, invece, che il nostro aiuto spesso sia quello di bombardarlo con antibiotici, cibi tossici e zuccheri raffinati, inquinanti e molto altro ancora.
Per tenere il microbioma in salute il bravo nutrizionista deve riuscire a tenerlo rifornito.
Il primo rifornimento è rappresentato dal nutrimento, cioè dalla fibra.
Il secondo rifornimento è dato dalla sostituzione dei batteri intestinali che muoiono con altri altrettanto efficaci. Ecco che quindi dopo aver effettuato un cyto test per valutare eventuali intolleranze alimentari e un test specifico per conoscere la reale qualità del microbioma, procedo con la prescrizione al paziente di un ottimo rifornimento di una speciale e innovativa fibra che apporti energia alla flora intestinale e nel contempo prescrivo fermenti nuovi e ottenuti da lievito madre o comunque probiotici e prebiotici assolutamente efficaci e biologici. Perchè se il nostro intestino stà bene stiamo bene anche noi.