La biostimolazione è un trattamento di medicina estetica che consente di contrastare l’invecchiamento del viso e prevenire la formazione delle rughe. Svolta da professionisti preparati, è totalmente indolore e priva di controindicazioni: consiste nell’inserimento di sostanze naturalmente già presenti nella pelle, tramite minuscoli aghi.
Questa tecnica consente di prevenire o limitare la presenza di tutti quei segni come increspature, pelle secca o disidratata, perdita di tonicità del viso che manifestano un invecchiamento precoce della pelle.
Esistono tre particolari momenti nei quali la biostimolazione cutanea è particolarmente consigliata: vediamo quali.
Biostimolazione cutanea: i vantaggi e quanto ricorrere a questo trattamento anti aging
La biostimolazione consente di contrastare l’invecchiamento cutaneo e, per questa ragione, è particolarmente consigliata proprio durante quelle situazioni caratterizzate da una maggiore azione aggressiva nei confronti della pelle del volto. In particolare, la biostimolazione è consigliata:
1. Prima di un periodo di esposizione ai raggi del sole
Il fotoinvecchiamento ha un’azione molto più incisiva sulla pelle del cronoinvecchiamento: questo significa che la pelle del viso invecchia molto più velocemente quando viene esposta per lungo tempo al
sole. Per questa ragione, un trattamento di biostimolazione preventivo è consigliato prima dell’estate, o comunque prima di un periodo nel quale il volto sarà frequentemente e per lungo tempo esposto al sole.
In questi casi, le sedute di biostimolazione consentono di prevenire la formazione di macchie capillari e microrugosità causate dai raggi solari.
2. Prima di un forte dimagrimento
Se si prevede di seguire una dieta che porta a un forte calo di peso in tempi ristretti, sottoporsi a sedute preventive di biostimolazione cutanea favorirà il mantenimento della tonicità della pelle, a rischio a causa dell’eventuale perdita di tono muscolare. L’azione preventiva consentirà di mantenere la lucentezza e la pienezza del volto.
3. Prima e durante l’insorgenza della menopausa
La menopausa è caratterizzata da cambiamenti profondi del corpo della donna, che si manifestano nel corso di un arco temporale che può essere più o meno lungo. Con la comparsa dei primi sintomi o, comunque, con il sopraggiungere dell’età, è consigliabile sottoporsi a trattamenti di biostimolazione per prevenire l’invecchiamento della pelle.
Il calo della produzione di estrogeni, infatti, si lega a una diminuzione della quantità d’acqua contenuta nelle cellule. La conseguenza è una perdita di tono, tensione e luminosità, che farà apparire la pelle del volto spenta e invecchiata.
Simile processo avviene anche con l’insorgenza dell’andropausa, per gli uomini: anche in questo caso, la biostimolazione si rivela un efficace metodo preventivo per mantenere la pelle del viso tonica e luminosa.