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Quando smetti di allattare perdi peso

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La gravidanza comporta numerosi cambiamenti, il corpo di una donna si trasforma per ospitare il piccolo, farlo nascere e nutrirlo. 

Che cosa straordinaria! 

Il corpo non si modifica solo a livello di forma e pelle ma modifica anche il suo assetto ormonale per sopperire ai bisogni del bambino. 

Durante l’allattamento, per fortuna, gli ormoni vengono in aiuto alla mamma e regolano le funzioni endocrine per favorire la formazione del latte. Parliamo di cortisolo, prolattina, ossitocina…tutti coinvolti come soldatini nell’allattamento. 

L’aumento di peso è quindi condizionato dalla perdita di energia per la formazione del latte, ma anche dal cambiamento delle funzioni ormonali che interferiscono sul metabolismo della neo mamma, rallentando il dispendio energetico per preservare la formazione del latte. 

Ecco perché, come abbiamo già approfondito in questo articolo, solo quando hai smesso di allattare (o comunque dopo i primi 5-6 mesi di vita del bambino) puoi prendere in considerazione l’idea di un percorso dimagrante. Con la fine dell’allattamento cessa di funzionare anche la componente endocrina coinvolta nella produzione di latte e il momento sarà più favorevole per perdere peso. 

Il primo passo per perdere peso dopo l’allattamento 

Partiamo dai fondamentali: quando il tuo bambino non sta bene lo porti dalla pediatra vero? La pediatra lo osserva attentamente e poi verifica ogni parte del corpo valutando tutte le opzioni possibili per la soluzione al malessere. 

Stessa cosa. Scegliere di dimagrire dopo l’allattamento richiede “serietà”. Il tuo corpo ha attraversato una fase davvero straordinaria quanto delicata nel diventare mamma. Tornare in forma è sicuramente possibile ma bisogna farlo nel modo giusto. 

Innanzitutto, è fondamentale capire come hai distribuito gli eventuali chili in eccesso:

  • distribuzione uniforme: il grasso si è distribuito in modo simmetrico su viso collo braccia tronco gambe 
  • adiposità localizzate: grasso concentrato su addome o glutei per esempio
  • cellulite: grasso o ritenzione idrica in particolare sulle gambe 

Se hai sete non mangi un cracker, giusto? 

Se hai la cellulite sulle gambe non ti metti la crema drenante sulle braccia, giusto? 

Quindi a seconda di come è distribuito il tuo eccesso di peso c’è una cura specifica. Come valutare la distribuzione del grasso?  

 

La fase diagnostica: la più importante 

Niente da dire, la tecnologia è decisamente dalla tua parte. Grazie a una  sofisticata strumentazione diagnostica, è possibile sapere esattamente come è distribuito il grasso in una persona. L’apparecchiatura rileva la posizione e la profondità del grasso, riconosce l’accumulo di adipe dal trattenimento dei liquidi, restituisce una mappa precisa del  tessuto muscolare e permette di conoscere il metabolismo del paziente

Questo esame, indolore e non invasivo, si chiama elettrostratigrafia segmentale ed è già metà dell’opera: ci permette di indicarti la cura giusta per la tua situazione specifica.

 

Terapia dimagrante mirata dopo l’allattamento

Grazie a questo approfondito esame niente sarà un tentativo. Di sicuro ti proporremo un percorso dimagrante ma personalizzato alle tue esigenze, ai tuoi obiettivi ma soprattutto al tuo corpo. Potrai orientarti con fiducia tra cure, diete o terapie che strutturiamo per te, perché grazie a questo accurato esame diagnostico ogni scelta sarà mirata a risolvere il problema specifico. Terremo in considerazione il tuo metabolismo ma anche il tuo bisogno di essere forte ed energica per crescere il tuo bambino. Non optare per diete lampo che non apportano i necessari nutrienti e che, al contrario, possono peggiorare la situazione. L’unico dimagrimento efficace è quello studiato ad hoc sul tuo corpo. 

Solo lo specialista può garantire la “serietà” di cui ha bisogno il tuo programma di dimagrimento. 

Vuoi dare una mano anche ad altre neo mamme? 

Molte donne lamentano piccoli o più importanti problemi di peso dopo l’allattamento, ma anche altri fastidi legati al cambiamento dell’assetto ormonale o al rilassamento cutaneo. Il confronto con altre situazioni fa sentire meno sole e aiuta la ricerca scientifica.  

Abbiamo creato un breve e semplice questionario anonimo per raccogliere più punti di vista sull’esperienza dell’allattamento e del post-allattamento. 

Le vostre risposte ci permettono di raccogliere ancora più dati per migliorare la nostra ricerca su questo argomento e mettere a punto strategie sempre più adeguate per supportarvi in questa, forse nuova, meravigliosa avventura. Se lo desideri, qui trovi il questionario