Effluvio o defluvio? Questo è il problema! Evitando di scomodare la letteratura direi che in questo caso l’enigma lo può sciogliere un medico specialista del Poliambulatorio Medico Chirurgico del Dott Enrico Filippini a Brescia.
Effluvio: cos'è e da cosa è causato
L’effluvio è un aumento della caduta dei capelli in un periodo dell’anno non tipico della normale caduta e ben oltre la quantità normale che rappresenta anche fino ai cento capelli al giorno. In alcune forme particolarmente gravi il solo fatto di passare la mano tra i capelli determina la perdita di intere ciocche. L’effluvio dei capelli più drammatico e traumatizzante è spesso acuto e determinato da uno stress psicologico o fisico. Un incidente, un lutto, un dispiacere possono nell’arco di poche settimane innescare una caduta violenta e drammatica. Altre forme di effluvium sono invece meno aggressive e si protraggono negli anni. Dovute spesso a problemi endocrini, come malattie della tiroide o dell’ovaio, hanno anche origine da problemi immunologici e nutrizionali. In questo caso molto importante è che il medico endocrinologo tricologo di Brescia non trascuri nessun indizio sulla storia del paziente e richieda gli esami più completi possibile. Gli effluvium acuti e cronici che abbiamo descritto, molto comuni, sono definiti telogenici perché all’esame con il microscopio il medico rileva che il capello è normale ma semplicemente è aumentato abnormemente il numero dei capelli morti, in fase di espulsione, cioè in fase telogen, e sono pochi i capelli vivi e in crescita cioè in fase anagen.
Quando il capello viene colpito intensamente durante la fase di crescita, cioè la parte anagen, non riesce a compiere tutto il suo ciclo vitale e a passare in fase telogen. Muore prima, lasciando quindi al microscopio del medico far risaltare un numero abnorme di capelli in fase di crescita anagen ma completamente alterati, anomali come morfologia. I capelli persi dal paziente sono sempre molto più del normale, effluvium, ma invece che essere arrivati come nel caso precedente alla completa maturità ora siamo di fronte a capelli abortiti e che non hanno completato la crescita definitiva (effluvium anagen).
Gli effetti del defluvio
Mentre quindi, l’effluvio lo intendiamo come eccesso di perdita di capelli al contrario il defluvio lo intendiamo come un leggero aumento di perdita di capelli ma profondamente alterati nella forma. In pratica il defluvio dei capelli è concepibile come una alterazione della costruzione di un capello che non matura e anzi nel tempo diventa come un vello. Stelo corto e dimezzato in spessore, bulbo dimezzato (a differenza dell’effluvio che crea capelli normali ma precocemente espulsi).
Anche il defluvio può mettere in evidenza al microscopio una fase prevalente in telogen. In pratica i capelli, alterati e miniaturizzati, in telogen arrivano ad essere il doppio. Le cause più comuni di defluvio telogen sono le temute alopece androgenetiche maschili e femminili. Anche le alopece frontoparietali maschili e le alopece da disfunzioni ovariche, surrenaliche, da anoressia e da menopausa femminili sono sempre con la morfologia al microscopio di defluvio anagen.
Se infine il defluvio, cioè l alterazione dei capelli che li fa cadere in numero leggermente aumentato e alterati nelle forme, è prevalentemente composto da capelli in fase anage, si chiama defluvium anagen. È spesso legato a malattie molto serie, come la sclerodermia, il lichen planus e il lupus o la follicolite decalvante ma sono, fortunatamente, forme molto rare.
Effluvio e defluvio ,anagen e telogen, distrofia e ipotrofia sono alterazioni del capello diverse per diverse e tante patologie anche del nostro organismo. Mi sembra logico, sensato correre dallo specialista, endocrinologo tricologo, nel caso notaste una anomala caduta dei vostri capelli. Ricorrere alla lozione o all’integratore determina il ritardo pericoloso per la salute dei capelli e talvolta per la vostra che potrebbe essere decisivo.