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Togliere la pancia dopo l’allattamento

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Quando avevi la pancia forse l’accarezzavi e ti sembrava una magia quello che stava accadendo lì dentro. Quasi tutte le donne al primo figlio  restano stupite della capacità di dilatazione dei propri tessuti. Il corpo si modifica a tal punto che anche gli organi si spostano e le ossa si allargano per lasciare posto al bambino di crescere e alla pancia di dilatarsi per contenerlo. 

Tieni a mente questo prodigio quando dopo il parto ti ritroverai con un problema, ovviamente fisiologico, di diminuzione della tonicità  dell’addome

 

Rilassamento muscoli addominali dopo l’allattamento 

 

È normale ritrovarsi con un addome poco tonico (la pancia molle per intenderci) dopo la gravidanza ed è sbagliato accanirsi per non volerlo durante i primi mesi di vita del bambino. Noi consigliamo sempre di iniziare trattamenti specifici per il rilassamento dei muscoli addominali e per l’eventuale cuscinetto di adipe, solo dopo l’allattamento o comunque dopo i primi 5 o 6 mesi di vita dl bambino. Perchè? Perché mentre una donna allatta il suo assetto ormonale si organizza per favorire la produzione del latte. Nutrire il bambino è la prerogativa del corpo della neo mamma, per cui il metabolismo rallenta per trattenere più energia possibile per questo scopo. L’allattamento per alcune donne può essere anche faticoso, ed è giusto assecondare la “natura” e non essere severe con sè stesse in questo delicato, quanto meraviglioso, momento della vita.  

Pertanto durante l’allattamento cerca solo di fare un po’ di ginnastica mirata e continua a massaggiare l’addome con la stessa crema antismagliature che usavi durante la gravidanza. Questo ti permetterà di restare connessa con il tuo corpo ma ti eviterà compiere passi falsi come diete lampo o terapie aggressive che possono essere molto dannose.

Quando smetterai di allattare, o quando inizierai a svezzare il tuo bambino, sarà il momento giusto per valutare in modo ponderato come ripristinare la tua forma, togliere il grasso in eccesso sull’addome e sentirti a tuo agio nel tuo nuovo corpo di mamma.

Da dove partire quindi?

Test diagnostico per valutare la situazione 

Se sai dove devi andare, ci arrivi subito. 

Questo è il principio da cui partire. O almeno è il principio da cui parte uno specialista endocrinologo e dietologo. Un test diagnostico è il primo passo per raggiungere buoni risultati velocemente. Abbiamo una nuova strumentazione a disposizione ancora più accurata per valutare la diffusione del grasso e dei liquidi nel corpo: l’elettrostratigrafia segmentale (approfondisci qui se vuoi) . Si tratta di un apparecchio che attraverso l’applicazione di elettrodi (indolori e non invasivi) fa una fotografia dei tessuti e restituisce la situazione precisa permettendo di valutare: 

  • la presenza di grasso in eccesso sull’addome 
  • la presenza di ristagni linfatici 

eventuali alterazioni nella componente muscolare addominale

Terapie per contrastare il grasso addominale dopo l’allattamento 

Una volta eseguito il test diagnostico non si “provano” delle terapie ma ci si orienta fin da subito a quelle più adatte al tuo tipo di addome rilassato. 

A seconda della distribuzione del grasso opteremo per. 

  • terapie specifiche contro il grasso addominale 
  • diete mirate che aggrediscono il grasso ma non compromettono il muscolo 
  • terapie lipolitiche locali come, ad esempio, i peptidi bioattivi che agiscono direttamente sulle cellule dei tessuti 
  • sinergia tra le diverse terapie e in caso di forti lassità dei tessuti addominali, l’utilizzo di strumentazioni specifiche per ridare tono ed elasticità alla pelle
 
 

Tornare in forma dopo l’allattamento è un gesto d’amore 

 

Con una diagnosi precisa, le terapie specifiche per il grasso addominale  e brevi sedute di ginnastica segmentale (cioè studiata e consigliata dallo specialista per essere davvero efficace nei punti giusti), ritrovare la forma sarà semplice. Ricominciare a prendersi cura di sè farà bene a te e all’equilibrio della tua nuova vita da mamma. 

   

…un questionario per condividere la tua esperienza

   

Crediamo che la condivisione sia un aspetto che aiuti molto a superare piccoli o grandi momenti di difficoltà che forse stai vivendo anche tu in questa intensa avventura di essere diventata mamma o di esserlo di nuovo magari dopo qualche anno. Abbiamo pensato di creare un breve questionario anonimo (che trovi qui) per conoscere ancora più da vicino le vostre esperienze. Se lo desideri, rispondi alle nostre domande e dai una mano alla nostra ricerca per continuare a dare il meglio alle nostre pazienti.