Cos’è un’allergia alimentare?
L’allergia alimentare è una reazione avversa a uno o più alimenti molto rapida, che si manifesta appena dopo che il sistema immunitario viene in contatto con la sostanza che scatena la reazione. È lo stesso meccanismo che determina la più nota allergia stagionale al polline, o l’allergia agli acari o al pelo del gatto. In questo caso, però, il fattore scatenante è un alimento (o anche più di uno).Come si manifesta un’allergia alimentare e perché
L’allergia vede come attore protagonista l’immunoglobulina Ige. Per spiegarti come funziona, ti voglio raccontare un piccolo aneddoto. Mia mamma mi racconta che un giorno in compagnia di altre persone ha fatto una gita in campagna. Erano una ventina di persone a camminare per i campi, ma soltanto lei ha attirato l’attenzione del cane da pastore che l’ha azzannata. Lo stesso succede con la proteina di una fragola, di una noce o di un mollusco; in alcune persone queste proteine vengono prese di mira dalle Ige e si scatena l’inferno, in modo imprevedibile, senza apparente ragione.Cosa sono le intolleranze alimentari?
Un’altra reazione avversa agli alimenti è l’intolleranza alimentare, di cui soffre circa il 50% delle persone. L’intolleranza è subdola e per molti aspetti ancora difficile da capire, sia come origine sia come diagnosi e sintomatologia. È come se durante la gita in campagna mia madre avesse invece accidentalmente sfiorato un piccolo ramo che le ha lasciato una scheggia appena sotto la pelle: un fastidio indefinibile e dall’origine sconosciuta. Un fastidio che si presenta insistente nei giorni seguenti, anche tanti, e che provoca nel tempo disturbi sempre più diffusi anche se difficili da inquadrare. L’intolleranza alimentare è, rispetto all’allergia, più difficile da individuare. Non esiste un nesso causa - effetto veloce e facile da capire come nel caso delle allergie. Per fortuna, l’intolleranza alimentare è meno aggressiva dell’allergia, anche se altrettanto pericolosa se viene trascurata per settimane o mesi. Non coinvolge le Ige, ma le cellule denominate “T-helper” dell’intestino. L’intolleranza è aggravata dall’assunzione ripetuta della sostanza e quindi, a differenza dell’allergia, è molto legata anche al concetto di quantità e non di qualità. Quindi le intolleranze alimentari definiscono una reazione avversa a un determinato alimento legata al verificarsi di accumulo, iperstimolazione a livello dell’intestino, formazione di sostanze tossiche (radicali liberi) e infiammazione generalizzata in tutto l’organismo. Anche nel caso di alcuni accumuli di grasso su tutto il corpo o di cellulite si sono riscontrate intolleranze alimentari con enorme numero di tossine tra le cellule adipocitarie e cattiva risposta alla dieta dimagrante. I sintomi? Tanti e spesso aspecifici. Sostanzialmente l’intolleranza si manifesta come una grande intossicazione generalizzata, più o meno grave. Come vi immaginate in una stanza piena di gas di scarico e smog?I sintomi dell’intolleranza alimentare
I sintomi dell’intolleranza alimentare possono variare da persona a persona. I più comuni sono:- mal di testa e difficoltà a concentrarvi
- depressione e cattivi pensieri
- ansia
- insonnia
- difficoltà a respirare e naso chiuso o polmoni chiusi
- nausea
- gas intestinale
- stipsi e diarrea che si alternano
- dolore non fisso ma che cambia sede continuamente nell’addome
- infezioni ripetute e male ai muscoli e alle ossa
- fatica costante a fare tutto
- tendenza ad ingrassare.