Ma cosa è in pratica l’obesità? Come si capisce se si è obesi o no? Come si calcola?
Quando Andrea mi ha posto questa domanda la mia risposta è stata immediata: l’obesità consiste nell'eccessivo accumulo diffuso di grasso che induce molto probabilmente a una condizione di cattiva salute e cattiva prospettiva di qualità e durata di vita. Viene calcolata con un indice biometrico di riferimento, l’Indice di Massa Corporea che si ottiene dividendo il peso con la propria altezza espressa in metri al quadrato. Il numero che risulta dal calcolo deve stare tra il 20 e il 25 nelle persone normopeso; tra 25 e 30 è una condizione di sovrappeso e purtroppo oltre il 30 iniziano i guai, perché ci troviamo di fronte ad una situazione di obesità conclamata. A questo punto si è scatenata una frenetica caccia a calcolatrici varie e mentre io ho mostrato fiero il mio scarsissimo 20 anche Andrea Lombardi riceve dalla regia il calcolo del suo indice di massa corporea: venti! Perfetto! Quindi possiamo dire con orgoglio che conduttore ed esperto amano stare in ottima forma e amano la prevenzione. D’altra parte condurre uno stile di vita salutare stando magri, abbinando qualche screening diagnostico, previene anche per più del 50% la comparsa delle malattie che abbiamo elencato in precedenza.Cosa consigliare allora alle persone sovrappeso o obese?
Sicuramente rivolgersi al medico specialista endocrinologo o dietologo. Potrebbe sembrare un pensiero ovvio ma in realtà non è così. Infatti sono tantissime le figure pseudo-mediche o addirittura esclusivamente commerciali che invadono gli spazi pubblicitari e richiamano l’attenzione promettendo miracoli irrealizzati e certe volte persino nocivi. Solo il medico specialista ed endocrinologo, infatti, può visitare e osservare le condizioni fisiche del paziente obeso e i motivi fondamentali sono due:- Capire se è già presente un fattore di rischio di malattia o addirittura una malattia conclamata
- Valutare se è presente una distribuzione del grasso in tutto il corpo oppure localizzata.